Serie D: Il commento alla 4^ giornata

Il turno pre–Immacolata della Serie D di calcio a cinque vede le corazzate Atletico Fucecchio e Margine Coperta mantenere i distacchi rispetto al gruppo degli inseguitori. Cominciano a delinearsi anche le squadre candidate al ruolo di mine vaganti, con Siena Nord e Polisportiva Vaglia grandi protagoniste di questo primo scorcio di campionato. Vediamo insieme cosa ci ha riservato il quarto appuntamento con la terza categoria regionale di futsal.
GIRONE A: non molla di un centimetro l’Atletico Fucecchio che espugna la palestra “Pesenti” di Cascina e supera 5–4 la Scintilla 1945 alla prima sconfitta dopo tre pareggi consecutiva. Salgono a otto invece i successi dell’armata invincibile di Giovanneschi tra Coppa e campionato, con Zito e Frediani che siglano una doppietta ciascuno e festeggiano il gol decisivo di capitan Menichini; nulla da fare per i pisani nonostante la tripletta d’autore di Milko Salvini, i biancazzurri gettano la spugna solo nel finale e vedono allontanarsi la vetta della classifica, col tabù–vittoria che persiste ormai da un mese. Se il Fucecchio resta a punteggio pieno, la copertina del girone “mare” se la prende un’altra squadra dell’entroterra, ovvero il Siena Nord di Stefano Temperini che al Palachigi si abbatte come un uragano sul malcapitato Real Montecarlo: 13–1 il clamoroso risultato sulla sirena, con i bianconeri che nel palazzetto amico sono un rullo compressore (45 centri in 5 gare interne stagionali, una media pazzesca di 9 reti a incontro) e che con questa vittoria si mantengono a –2 dal primato; serata choc per la truppa di Brachini, che incassa la sconfitta più larga della sua giovane storia e si rincuora soltanto con la rete della bandiera di Abdennaji. I lucchesi scivolano a –5 dal Fucecchio e sono raggiunti sul podio dall’Argentario Metrostars, che conquista tre punti pesantissimi sul campo della Toringhese e mette a referto la prima gioia dell’anno lontano da Porto Santo Stefano. Solo sette gli effettivi a disposizione di mister Bausani ma cinque di essi scrivono il loro nome sul tabellino marcatori, con Stagno che si prende la scena e Atzori che rimane capocannoniere del girone con l’undicesima rete personale; Biancalana ed Eramnazi vanno in gol due volte a testa ma non possono evitare la terza sconfitta in 4 partite per Kolpreci e i suoi ragazzi, la seconda al Calcetto sul Tetto da inizio ottobre. Cambiano passo invece le due pisane Navacchio Zambra e Cus, a braccetto a sei punti in classifica: Foschi con una tripletta trascina i Mingaroni–boys contro l’Atletico Sextum, il successo per 6 reti a 4 è il secondo casalingo con identico punteggio per i biancoblu che staccano proprio i nerazzurri di Di Libero, sempre battuti fuori casa e speranzosi che il ritorno di Tabani dal futsal–mercato possa rappresentare una freccia in più nell’arco dei bientinesi, oltre al solito Cei. Prosegue invece la crescita dei giovani universitari di coach Monterosso che espugnano Montecarlo nell’anticipo del giovedì grazie alla tripletta di Terrestre e agli acuti di Bensch, Storaci e Pace; ancora ferma al palo l’Academy di Fasolino, nonostante lo stesso allenatore–bomber sia giunto a 7 centri in campionato, più della metà delle marcature complessive dei capannoresi. Il Natale si sta avvicinando, chissà che sotto l’albero il fanalino di coda del torneo non trovi in dono gli agognati e meritati primi punti della stagione.
GIRONE B: è sempre il Margine Coperta la “lepre” del gruppo terra. I biancorossi di Martone allungano il passo con il 7–4 ottenuto ai danni dei Giovani Granata, battuti per la seconda volta in questa annata seppur con un risultato decisamente meno netto del precedente di Coppa (15–1). Grandi assenti al PalaPertini Mirko Bartolini da una parte e Manuele Casillo dall’altra, la serata è tutta per Moltoni che sigla un poker e per Leoni che risponde con una doppietta; monsummanesi sempre senza punti, ma con netti miglioramenti da registrare per mister Meccariello. Venerdì forza quattro per la Futsal Valdarno di Alessandro Loparco che resta all’inseguimento della capolista proprio a pochi metri di distanza da essa: al Derby Club di Ponte Buggianese i gialloblu vincono 12–7 per effetto delle quattro reti a testa dell’usato sicuro Alfieri e Angotti, bene anche il neo–acquisto Kakanaj che va subito a referto. I torelli di Genna restano parzialmente in partita con i tre gol di Avallone e la doppietta di Hysen, ma non basta per evitare la seconda sconfitta interna consecutiva. Resta invece insuperabile tra le mura amiche il Vaglia di Castellani che batte in rimonta il Signa per 4–3 e si conferma al terzo posto in graduatoria: Foschi si sostituisce ai soliti fratelli Burchetti e con una doppietta decide la sfida della palestra Barellai, brutta battuta d’arresto invece per i canarini di coach Ali che pure conoscono bene il palazzetto di Pratolino, sede delle gare interne della prima squadra, ma nonostante l’apporto dell’eterno Egiziano e il primo centro in campionato di Remedi mancano l’appuntamento con il secondo trionfo esterno del torneo. Un nervoso San Lorenzo torna al successo che mancava dalla prima giornata grazie al 2–1 inflitto a domicilio al Montecatini Murialdo: i mugellani vengono puniti con ben due cartellini rossi ai danni di Dallai e Tagliaferri, ma lo stesso Dallai e Chiari bastano per espugnare il fortino biancazzurro; termali peggior attacco della categoria con sole 6 reti all’attivo, due sono del marcatore di giornata Giuntoli, ma l’espulsione di Rozzi taglia le gambe agli uomini di Mulargia che restano invischiati nelle retrovie. Risorge infine il Comeana Bisenzio, che nel derby di San Piero a Ponti con la Folgor Calenzano vince 5–1 e si scrolla di dosso lo 0 dalla casella punti in classifica. Decisivo l’innesto dal mercato Lorenzo Mascalchi, autore di tre reti, così come decisive sono state le pesanti assenze per mister Gesualdi e i suoi grifoni che vanno in vantaggio con Esposito ma vengono raggiunti e surclassati nel finale, secondo stop interno al “Dino Manetti” dalla fondazione della squadra. Urgono forze fresche dal mercato di dicembre o la situazione di classifica rischia di compromettersi pericolosamente. Turno di riposo per la Sorms San Mauro, rimandati dunque gli esordi dei neo–acquisti Cicero e Novara.
Sim.Sag.